L’internauta che voglia trovare un vero olimpo del trash nel variegato mondo del web ha un porto sicuro dove approdare: è il blogspot dedicato alla “cartolina orrenda” (http://cartolinaorrenda.blogspot.it/) .

Esso nasce nel 2009 grazie all’iniziativa e dalla disponibilità del fumettista Leo Ortolani, il padre creativo del fumetto cult Rat-man. Il disegnatore, infatti, sin dalla metà degli anni Novanta ha lanciato dalle pagine del sito di Rat-man (http://www.rat-man.org/premi-la-cartolina-orrenda/) un concorso per eleggere annualmente, a marzo, la cartolina più orrenda. Il materiale accumulato è poi confluito in un blog specifico, curato da terzi, dove le cartoline sono state corredate di simpatiche (e forse superflue) didascalie.

Comunque, come sempre, tanto di cappello a Leo Ortolani, che dimostra di avere un radar per le eccentricità nel quotidiano. In questo caso ha colto l’ironia involontaria che si sprigiona da un prodotto, la cartolina, che dovrebbe essere il trionfo della desiderabilità e del buon gusto, e finisce al contrario per incarnare il cattivo, anzi pessimo, gusto di chi proprio non riesce a “vedersi”. Resta a noi, invece, l’opportunità di vederle, le cartoline orrende, per poter sperimentare le infinite possibilità del grottesco e del divertimento involontari. E dello stupore che ne deriva.