Abstract: The essay aims to examine the comic and grotesque representations of love, erotic desire and sexual practices depicted in Tanizaki Jun’ichirō’s literature, from his early short stories to his last novel. The analysis focuses on different figures that in Tanizaki’s fiction reflect peculiar attitudes toward eros: the artist, the jester, the man-child and the human-animal
Maestro, scrittore e ricercatore indipendente. Laureato in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Milano, dove vive tuttora; si occupa in particolare di letteratura novecentesca, di letteratura per l’infanzia e di storia del fumetto. Cura il blog “Bambini e topi” e collabora con varie riviste online, tra cui “Doppiozero”. Un suo racconto pubblicato sotto pseudonimo, Pelle di cane, è apparso sul numero 20 di questa rivista.
BOSCARO ADRIANA, CHAMBERS ANTHONY HOOD (ed.) (1998), A Tanizaki Feast. The International Symposium in Venice, University of Michigan, Center for Japanese Studies.
FREUD SIGMUND, Opere 1905-1908. Il motto di spirito e altri scritti (1972), Torino, Boringhieri.
FREUD SIGMUND, Opere 1917-1923. L’Io e l’Es e altri scritti (1977), Torino, Boringhieri.
STAROBINSKI JEAN, Ritratto dell’artista da saltimbanco (1984), Torino, Boringhieri.
TANIZAKI JUN’ICHIRŌ (1988), Opere, a cura di Adriana Boscaro, Milano, Bompiani.
TANIZAKI JUN’ICHIRŌ (1992), Il dramma stregato, a cura di Lydia Origlia, Milano, SE.
TANIZAKI JUN’ICHIRŌ (1994), Il veleno di Afrodite, a cura di Emanuele Ciccarella, Milano, Garzanti.
TANIZAKI JUN’ICHIRŌ (1999), Nostalgia della madre, a cura di Lydia Origlia, Milano, SE.
TANIZAKI JUN’ICHIRŌ (2010), Vita segreta del Signore di Bushū, introduzione e notizia biobibliografica di Adriana Boscaro, Milano, Bompiani.
TANIZAKI JUN’ICHIRŌ (2011), Storie di Yokohama, a cura di Luisa Bienati, Venezia, Cafoscarina.
TANIZAKI JUN’ICHIRŌ (2017), Childhood Years, translated by Paul McCarthy, University of
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