[ Stefano Bartezzaghi, “Tutti all’orcanotrofio” ]
Le parole modificate e inventate dai bambini.
Un articolo di presentazione del settimo festival dedicato alla letteratura per ragazzi, Tuttestorie (presidente David Grossman), che si è svolto a Cagliari l’ottobre scorso sul tema: L’incomprensibile. Bartezzaghi si sofferma sulle parole degli adulti che risultano incomprensibili ai bambini e che essi reinventano con formule nuove: “beccatori” invece di “peccatori”, “indianetto” al posto di “in dialetto”. Sono le “parole-chimera”.