[ Vittorie Baroni, Postcarts. Cartoline d’artista, Coniglio editore in collaborazione con AAA Edizioni, Roma 2005 ]

Per chi voglia scoprire in cosa consista l’arte postale oppure conoscerne i momenti più significativi non possiamo che consigliare questo libro di Vittore Baroni. L’autore prende le mosse dalla disamina delle cartoline d’artista delle avanguardie storiche del Novecento e dedica poi la maggior parte del testo alla presentazione delle esperienze più recenti della mail-art, aggiungendo una serie di schede scritte da altri esperti ed artisti che illustrano percorsi specifici: Anna Banana, Julien Blaine, Guy Bleus, Mario Giavino, John Held Jr., Janosz Kubas, Jürgen O. Olbrich, Enrico Sist ed Enrico Sturani.

L’arte postale gode di particolare fortuna a partire dagli anni Cinquanta-Sessanta del secolo scorso. Gli artisti che la rappresentano hanno spedito centinaia, forse migliaia, di pezzi unici oppure cartoline edite in numero limitato. Non si tratta di riproduzioni di opere d’arte, ma di vere e proprie opere prime che utilizzano tecniche adeguate al formato – fotocopie, timbri, collage, fotomontaggi – oppure inventano forme bizzarre o addirittura spediscono oggetti. Spesso l’invio ha carattere performativo, coinvolge o provoca il sistema postale (il caso più famoso è la cartolina del 1965, intitolata La scelta del postino, con due indirizzi diversi sui due lati, di Ben Vautier del gruppo Fluxus), o denuncia in maniera sovversiva e ironica la politica del tempo (Klaus Staeck), oppure ancora gioca con humour dadaista (Anna Banana).

Vittore Baroni e gli altri autori ci presentano un caleidoscopio di immagini divertenti, provocatorie, satiriche, centinaia di invenzioni che i mail artisti hanno sperimentato. Una lettura che rimanda spesso ai siti degli artisti proposti. Noi proponiamo quello – interessantissimo di Baroni: http://dododada.ning.com/profile/mrbizarro