[Wilfrid Lupano, Bruno Bazile, Jérôme Maffre, Les aventures de Sarcozix, tt. 1-2, Delcourt, Paris 2010]
Lutetia, giorno 1 dell’anno 1 dopo J. C. (Jacques Chiraquix): Sarkozix, nuovo capo dei Galli, inaugura l’epoca della rottura (rupture) festeggiando la sua vittoria con un sontuoso banchetto (da Fouquet’s): il riferimento alle più celebri avventure del piccolo Astérix è evidente: coraggiosa è stata la scelta di occhieggiare al celebre ed amato personaggio di Goscinny.
Les aventures de Sarkozix si aprono dunque con un fastoso banchetto al quale partecipano tutti i sostenitori dell’Iperpresidente, da Fillus (Fillon), il fedelissimo, a Carlabrunix, la vestale. Vignetta dopo vignetta, ci si diverte leggendo le puntuali e sagaci battute dei vari personaggi che popolano queste avventure e ci si rinfresca la memoria su avvenimenti che l’abilità mediatica dell’Iperpresidente iperattivo ha saputo far dimenticare alla maggioranza dei Francesi. In mancanza di una vera e propria opposizione politica, l’editore-ideatore Guy Delcourt e il soggettista Wilfrid Lupano hanno deciso, con questo primo album dedicato a Sarkozy e alla sua politica, di passare alla resistenza artistica.
Secondo gli autori, con i suoi tacchi ortopedici, il suo ego smisurato, la sua ossessione dell’immagine e della paccottiglia, Nicolas Sarkozy ha tutto per diventare il personaggio di un fumetto satirico. Eppure Sarkozy non ama essere oggetto di satira pur amando tanto essere un personaggio mediatico. All’indomani delle elezioni aveva infatti dichiarato: «Mai un giorno senza che si parli di me sulla stampa», e Delcourt e Lupano riprendono questa sua affermazione citando Plinio «Nulla dies sine linea». Ogni sua gaffe, ogni sua frase, ogni sua apparizione è stata attentamente studiata e trasformata in fumetto dalla penna di Lupano e dalla matita di Bazile.
Lo sguardo degli autori sa essere implacabile quando, per esempio, coglie Hortefix che ordina dei leoni per domare il popolo nell’arena, o Rachidata vestita da domatrice torturatrice di magistrati. Gli autori si giustificano affermando che ormai la politica ha superato ogni limite di decenza e servono immagini forti per scuotere l’opinione. Ma ci tengono a precisare che nulla nel fumetto è inventato o casuale, tutto è documentato e, soprattutto, difendibile.
Les aventures de Sarkozix sono una parodia della vita politica francese nei primi due anni del quinquennio di presidenza Sarkozy, una parodia che fa sorridere e talvolta persino ridere; satira leggera ma puntuale, mai inutilmente feroce. Una parodia della politica che parla di politica, che vuole fare, seppur col sorriso, anche il bilancio di una assurda commedia politica.