da I racconti, Milano, Oscar Mondadori, 1993 Il guardiano Adalberto aveva una gallina. Egli faceva parte del corpo di guardia interno d’un grande stabilimento; e questa gallina la teneva in un cortiletto della fabbrica; il capo dei guardiani gli aveva dato il permesso. Gli sarebbe piaciuto di arrivare a farsi, col tempo, tutto un pollaio; […]
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Torino, Einaudi, 1963 La scena si svolge nella casa che il padre e poi, dopo la sua morte, la madre di Gonzalo ha fatto costruire a prezzo di durissimi sacrifici. La donna, anziana e malata, sta cercando di improvvisare una cena per il figlio, reduce da un viaggio di lavoro. La madre di Gonzalo […]
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da Tutte le novelle, a cura di Luciano De Maria, Prefazione di Giansiro Ferrata, Milano, Mondadori, 1975 Dopo aver dichiarato che la massaia era ricca di compiacenza per quella femmina che non era sua figliola, e dimostrava per lei vera e propria tenerezza, mi preme aggiungere che si tratta di una gallina: una grossa, […]
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da Tutte le poesie, Meridiani Paperback, Milano, Mondadori, 2015 La gallina che covava Un Gatto senza un filo de riguardo rubbò l’ovo a una Biocca e, d’ anniscosto, propio a lo stesso posto, je ce messe una palla de bijardo. Quella, soprappensiero, nun s’accorse der cambio e la covò come se fosse stata un […]
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da I colloqui (1911), Milano, Mondadori, 2016 IHo rivisto il giardino, il giardinetto contiguo, le palme del viale, la cancellata rozza dalla quale mi protese la mano ed il confetto… II «Piccolino, che fai solo soletto?» «Sto giocando al Diluvio Universale.» Accennai gli stromenti, le bizzarre cose che modellavo nella sabbia, ed ella si […]
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Vivevano una volta due vecchi sposi. Egli non si chiamava Taddeo, ma Paolino, ed essa, la signora Brigida, buone anime entrambe. Il sor Paolino lavorava in canestri e la moglie in raggiustare le calze; dopo trent’anni, si volevano bene come il primo giorno di matrimonio, anzi, invecchiando, miglioravano nell’amore, come il vino nelle botti suggellate. […]
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«Per quattrocento bruti, morti brutalmente!», sbotta Andrea Sperelli, infastidito dai manifestanti scesi in piazza in seguito alla strage nella battaglia di Dogali. La frase, ovviamente, costò molte critiche al Vate; che, da buon letterato qual era, rispose come qualsiasi romanziere potrebbe (anzi: dovrebbe) fare: «Quella frase è detta da Andrea Sperelli, non da Gabriele d’Annunzio, […]
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Che la morte e il riso siano una coppia inossidabile e che attraversino la letteratura e la vita dandosi il braccio è assodato (Bachtin ce lo ricorda, ma è sufficiente rileggere quel capolavoro che è Gargantua e Pantagruel per accorgersene all’istante). Il tragico e il comico si compenetrano e – per dirla con Guido Almansi, […]
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Il paradosso dell’uovo e della gallina Ovvero: è nato prima l’uovo o la gallina? È quanto si chiede provocatoriamente nei Saturnalia Macrobio, autore latino vissuto nel V sec. d. C e appassionato di letteratura ed erudizione. Nell’immaginario dialogo conviviale fra sapienti, che si svolge in occasione delle feste di Saturno, egli affronta alcune questioni […]
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Nel nostro immaginario, nella gerarchia del mondo animale, la gallina occupa insieme un gradino molto basso e uno molto alto: nel suo ostinato beccare, nel suo incedere incerto, nello sguardo apparentemente muto e laterale, nel suo ripetitivo chiocciare, la gallina non sembra associata ad alcuna forma di intelligenza. Per converso l’immagine della chioccia che cova […]
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