Tutti i giorni sotto qualunque regime, bisogna vivere, bisogna parlare, bisogna ridere. Italo Calvino Me ne frego fu definito da Angelo Fortunato Formìggini «Il bel motto italico […] che portò, esso solo, il fascismo alla vittoria» (FORMÌGGINI 1923, p. 19). Siamo nel 1923, Benito Mussolini è capo del governo, il filosofo Giovanni Gentile al […]
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Una vita senza la dimensione tragica è intollerabile; una vita senza la dimensione comica è, a mio avviso, invivibile. Guido Almansi Il saggio di Guido Almansi La ragion comica esce nel 1986 presso la casa editrice Feltrinelli e non viene più ristampato, nonostante sia molto citato ancora oggi. L’incipit dell’introduzione è perentorio: insieme alla ragion […]
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In questo articolo si cercherà di definire il rapporto, nel mito greco, tra la figura dell’indovino-purificatore, il mantis, e quella del trickster, termine usato a partire da Goethe a proposito della volpe Renard per indicare la figura letteraria del «Briccone», che spesso vi si contrappone o sembra costituirne la versione parodiata e tragicomica. In particolare, […]
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L’insulto, secondo la definizione fornita dal Dizionario Treccani una «grave offesa ai sentimenti e alla dignità, all’onore di una persona (per esteso, anche a istituzioni, a cose astratte), arrecata con parole ingiuriose», può essere considerato anche come un vero e proprio genere letterario, praticato fin dall’antichità. Ce lo dimostra il libretto Come insultavano gli antichi […]
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Anche queste pagine, come moltissime dei miei libri, sono state scritte guardando le partite di Roger Federer come fossero versi. La croce è un evento comico. Dove qualcuno muore e qualcuno ride e per forza doveva essere così. Lo pretendeva Cristo, che la teologia cristiana ha trasformato in Dio per amore dell’uomo anche se è […]
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Truffaldino è il servo furbo e imbroglione oppure sciocco e pasticcione. Nel corso del Cinquecento da personaggio funzionale allo svolgersi dell’intreccio diventa maschera autonoma, riconoscibile per un costume bianco e ampio con strisce nere; poi si sdoppia dando vita al primo Zanni, il servitore astuto e autore di intrighi complessi, e il secondo Zanni, sciocco […]
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Il naso (Nos) op. 15 di Dmitrij Šostakovič rappresenta, forse, l’esempio più riuscito nel Novecento di un’opera teatrale e musicale che voglia esprimere una comicità “estremista”. Il contenuto stesso del Naso spinge la raffigurazione realistica di una particolare, fantastica situazione fino al suo estremo limite per raggiungere, molto spesso, la categoria del grottesco. Nel 1926 […]
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Audio-conferenza di Gino Ruozzi (31 gen 19 – Bolzano) Milan Kundera, nella voce Comico dell’Arte del romanzo, afferma che «offrendoci la bella illusione della grandezza umana, il tragico ci consola. Il comico è più crudele: ci rivela brutalmente l’insignificanza di tutte le cose. Suppongo che tutte le cose umane contengano il loro aspetto comico che, […]
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Un libro fatto di sole prefazioni è certo un’opera paradossale. Era stata un’idea di Jean Paul Richter, sarà un progetto non realizzato di Carlo Dossi, una proposta giocosa di Jorge Luis Borges, ma nessuno si era provato per davvero a renderlo concreto; del resto Kierkegaard ha dimestichezza con il paradosso e il libro lo […]
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L’umorismo è come Dio: se ne può dire solo quello che non è. È sempre qualcos’altro […]. Nell’umorismo non c’è un segreto da comprendere o da indovinare, come nella battuta o nel gioco di parole. È l’intero pensiero a essere rivestito di umorismo […]. L’umorismo è la rivincita dell’uomo sul mistero della morte, […]
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